a cura dell'Assessore alle politiche di sviluppo economico e lavoro
del Comune di Carpi Alberto Allegretti

Presentazione

Il presente rapporto, promosso dall'Assessorato alle politiche di sviluppo economico e lavoro del Comune di Carpi, contiene i risultati della sesta rilevazione dell'Osservatorio del settore tessile abbigliamento nel distretto di Carpi.
L'Osservatorio realizza dal 1990 un monitoraggio periodico dei cambiamenti strutturali del sistema produttivo locale legato al comparto della maglieria e confezione, che si conferma il settore manifatturiero prevalente del distretto, occupando oltre 9.000 addetti, distribuiti in 1.614 imprese per un fatturato annuo di 1.972 miliardi di lire, di cui il 38% destinato all'export.
L'Osservatorio prevede la realizzazione di indagini biennali, su un campione statisticamente rappresentativo di aziende, e la raccolta di informazioni che non sono desumibili dalle fonti statistiche ufficiali.
L'indagine prende in considerazione sia le imprese che operano per il mercato finale, sia quelle di subfornitura; e le aziende di tutte le classi dimensionali, con l'obiettivo di ottenere stime attendibili del settore nel distretto, riferite anche alle imprese di minori dimensioni. Dal 1990, anno del primo rapporto, sono cambiate molte cose in questo distretto.
Si è dovuto registrare un pesante ridimensionamento del numero delle imprese e degli addetti; ma si è anche assistito a segnali di tenuta complessiva, soprattutto se esaminiamo il settore moda a livello europeo, quasi scomparso in realtà tessili storiche.
Le imprese finali locali hanno migliorato la qualità della propria produzione, si sono adattate ai grandi mutamenti imposti dalla concorrenza, rendendosi più flessibili alle richieste del mercato, investendo su marchi propri, sulla diversificazione della rete distributiva e sui mercati esteri.
Scelte strategiche che, soprattutto nell'ultimo triennio 1998-2001, danno risultati importanti, poiché per la prima volta il valore della produzione si consolida e non decresce. Anche sul versante delle imprese di subfornitura oltre alle difficoltà, emergono segnali positivi: l'innalzamento della qualità della produzione del distretto ha valorizzato la subfornitura locale, in particolare il segmento della tessitura, che si conferma un comparto con grandi potenzialità da sviluppare.
Certo in questi ultimi anni il sistema produttivo ha dovuto affrontare problemi nuovi - la concorrenza dei laboratori cinesi localizzati in quest'area che operano troppo spesso con modalità fuori dalla legalità - restano alti i rischi legati a prezzi non sempre competitivi, ad elevate esposizioni finanziarie, a difficili ricambi generazionali, alla mancanza di professionalità adeguate; ma si sono fatti grandi sforzi sul versante della progettazione e della qualità di prodotto e sul commerciale, con particolare riferimento ai mercati esteri. Questo distretto conserva un grande patrimonio di conoscenza e di competenze diffuse, di capacità imprenditoriale; Carpi possiede una modalità produttiva che, anche in fasi congiunturali difficili come quella attuale, mantiene prerogative quasi uniche nel panorama nazionale ed europeo: amplissima offerta di prodotti di qualità - 110.000 modelli all'anno - grande capacità di adattarsi alle richieste dei clienti.
Le informazioni contenute nell'Osservatorio forniscono una base conoscitiva utile all'interpretazione dei cambiamenti in atto nel settore per i diversi attori che promuovono le politiche di intervento a favore del settore. Siamo convinti che quest'indagine possa continuare ad essere un utile strumento per definire azioni mirate alla valorizzazione dell'immagine complessiva del distretto e al potenziamento della sua identità.

Alberto Allegretti
Assessore alle politiche di sviluppo economico e lavoro
del Comune di Carpi

 

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